CHE COSA SUCCEDE IN ITALIA?
Gentili lettori, mi permetto di scrivere questa lettera di protesta, per rendere noto di alcuni fatti che io ritengo siano “SINGOLARI” che capitano in Italia, il nostro paese, che dovremmo salvaguardare e difendere, soprattutto dalla invasione degli stranieri.
Bene, è proprio così?, non credo proprio. Cito ad esempio un fatto che in questo periodo accade in provincia di Alessandria.
Un gruppo di ragazzi giovani alquanto “VIVACI” si è permesso di occupare un capannone dimesso nelle vicinanze di una strada statale molto trafficata, per fare un tekno party con musica ad alto volume per tutto il giorno, con spaccio di sostanze stupefacenti alla luce del giorno, senza che nessuno osi avvicinarsi. Mi domando, ma dove sono le forze dell’ordine, quelli che dovrebbero difenderci, sono sulle strade solamente per fare delle multe ai trasgressori del codice della strada quando hanno bisogno di un po’ di soldi per far quadrare il loro bilancio personale?
Questo è solo un fatto, ma ne posso citare anche altri. Per esempio le panchine della nostra città sono imbrattate di scritte di ogni genere, frequentate da personaggi di dubbio gusto, che lasciano alla fine del loro passaggio ogni genere di schifezze per terra. Con buona pace delle persone, la maggior parte anziane, che vorrebbero passare delle ore serene della loro giornata di pensionati proprio su quelle panchine.
Altro fatto che questa volta riguarda l’Italia in generale. Perché noi dobbiamo accogliere quelle persone che arrivano dall’estero con qualsiasi tipo di mezzo (ad esempio gommoni) con la speranza di trovare un lavoro? Forse gli italiani non hanno anche loro bisogno di trovare un lavoro? Glielo dobbiamo lasciare a queste persone per dovere di accoglienza perché facciamo parte dell’Europa? Ditemi voi!
A questo punto mi fermo, perché ho l’impressione di essere stato un pochino polemico e non vorrei essere preso in odio da qualcuno. Saluto tutti e attendo delle risposte, preferibilmente esaurienti. Grazie!
Petruzziello Riccardo
martedì 28 ottobre 2008
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